Pregi e difetti dei principali CMS, per capire qual è adatto al tuo ecommerce.

Se sei un negoziante e stai pensando di ampliare le tue possibilità, non c’è stato un momento migliore di iniziare se non oggi. Forse si, ieri.
Perchè il mondo online offre possibilità e potenzialità che soprattutto in Italia non sono ancora state sfruttate appieno e ogni giorno che aspettiamo è un giorno perso, a vantaggio dei nostri concorrenti.

Ma una volta presa la decisione, qual è il sistema che devo utilizzare?

WordPress

Nasce nel 2003 per vedere pubblicata la versione 1.0 nel gennaio 2004.
È ormai da anni il CMS (content management system) più diffuso al mondo per la creazione di siti internet, col 31.3% di tutti i siti e quasi il 60% di quelli che utilizzano un CMS.
È quindi molto popolare e nel corso del tempo la sua facilità di utilizzo, anche per chi non mastica codice PHP/MYSQL è aumentata notevolmente, consentendo così una customizzazione sempre maggiore per il proprio sito (sia nell’aspetto che nelle funzionalità).

Per far funzionare wordpress come ecommerce ci sono diverse soluzioni, la più utilizzata (e quella che utilizziamo) è senza dubbio Woocommerce. Questo plugin, oltre ad avere tante funzionalità di base per la gestione del proprio negozio online, ha una vasta serie di estensioni/add-on che vanno ad ampliare lo spettro di utilizzo di woocommerce.

PUNTI DI FORZA:
– se hai un sito e vuoi aggiungere una sezione ecommerce non sarà un problema;
– se hai dimestichezza con wordpress non avrai difficoltà a gestire l’ecommerce;
– è facile modificare o inserire nuove funzionalità.

PUNTI DI DEBOLEZZA:
– per uno store con tanti elementi non è performante al massimo;
– se oltre allo store c’è la possibilità di avere una struttura multilingua il sito inizia ad appesantirsi.

Magento

Nasce nel 2007 e vede la release 1.0 nel marzo del 2008.
Nasce come CMS open source per gli ecommerce e già questo, a differenza di WordPress che risulta più generalista, gli da una marcia in più ma fa anche si che sia meno utilizzato (circa l’1% dei siti online e il 2% di quelli dotati di CMS).
Infatti le opzioni “di base” per la gestione del proprio sito ecommerce sono molte di più e molto più specifiche e calate sulla realtà di un negozio.

Di contro, sia per una sua architettura più complessa che per una minor diffusione (quindi c’è meno ) risulta più difficile la personalizzazione e, pur disponendo di una vasta gamma di plugin/estensioni sono presenti meno servizi già pronti all’uso.
Per cui: potrebbe essere necessario chiedere ad uno sviluppatore/agenzia di creare la funzionalità che ti serve e ovviamente questo porta all’aumento dei costi di sviluppo.

PUNTI DI FORZA:
– grazie ad un’ottimizzazione migliore nella gestione di database più grande non ha “paura” del numero di prodotti che vuoi vendere;
– ha tante funzionalità, sia SEO che statistiche, per ogni tuo prodotto.

PUNTI DI DEBOLEZZA:
– la customizzazione richiede una preparazione più specifica da parte dello sviluppatore e potrebbe essere necessario realizzare da zero l’estensione richiesta perchè potrebbe non esistere quanto richiesto;
– il server stesso non può essere un server “base”, ma sarebbe meglio fosse di fascia media (per permettere a Magento di funzionare al meglio e per avere tutte le funzionalità richieste dal sistema).

Ma quindi, quale devo scegliere?
Come visto ci sono punti di forza e di debolezza in ogni sistema :)!
Il consiglio è quello di informarsi e capire cosa è meglio per il proprio caso particolare.

…anche perchè una volta finito il sito la parte più importante passa alla promozione.